Che hai da guadare?

Hanno messo vestiti di velluto e berretti nelle vetrine.
E sul fiume ricomincia il rito delle foglie a cadere.

Il rimprovero
immagino, di un passante che mi guarda scuro
per questo rinnovato
pensare alla stagione:
Cos’hai da stupirti ancora? Sempre viene e di te non si cura.

Sarà che siamo esseri nel tempo
sarà che ti penso
come cosa che trascorre via
sarà che mi ha salvata sempre
questa meraviglia mia.


poesie

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