Presi da bulimia libresca
l’abbiamo fatto ancora
ci sono due pile sul tavolo
I miei e i suoi e quelli insieme
Si era detto non c’è più posto
s’erano indicati libri ancora non letti sulle mensole di casa
ma poi
Ora peschiamo dal mucchio
ci leggiamo pezzi
diciamo le copertine, quelle che ci piacciono di più
annusiamo il profumo di libro nuovo
Come quando vado al mercato
e al ritorno
vorrei mangiare tutto
le fragole i pesci le ricotte i pani e tutte quelle verdure
Una volta ho divorato a un matrimonio quattro bavaresi
mi è venuta la risata da eccesso di dolci
l’euforia di zucchero
Più o meno così