Così stretta mente
fra amare
e non amare
così largamente il cuore
ama
Mercoledì 14 Gennaio
alla galleria Babe 13, in Via Lagrange 13 a Torino
ore 18,30
reading multimediale
con poesie di Alessandra Racca
musiche di Fabio Caucino
in occasione della mostra TRAME di Pierpaolo Rovero
Un incontro di abiti, di calze, di vestiti, di donne, armadi stipati,
oggetti, colori, musica,
pittura, poesia.
Giovedì 15 gennaio
a Spazzi in via Virle 21, Torino
ore 22,00
reading imperdibbile di Arsenio Bravuomo
Dalla presentazione dell’autore:
“visto che la primavera tarda a farsi viva, lo so che è gennaio, mi son svegliato ottimista di oggi, ma si può cominciare un post ed essere già in polemica?, visto che obama è presidente degli stati uniti, perché mai io dovrei smettere di prender posto di su di un palco e legger delle cose che non mi ricordo manco di averle scritte io, ma poi mentre le leggo penso “però, che bella roba è? non posso averla scritta io”, invece poi sì.
va ben’, giovédio questo, quindici gennaiuolo, sarei a “spazzi” in via virle 21 a torino, zona san paolo, bella zona, ampio parcheggio, ampio locale, ottimo per una bicchierata mista insieme.
un tavolino, un bicchier di vino (va ben’, più d’uno) e storie di novenni e di undicenni e di trentaseienni e di vino”
Non ho mai visto
Hiroshima mon amour
Non ho mai imparato
le sillabe accentate
Non ho mai
pippato
Non ho mai preso schiaffi
non ho mai fatto a botte
Non ho mai odiato davvero
ho sinceramente invidiato
non ho mai visto la guerra
Non ho mai usato un vibratore
non ho mai votato con convinzione
non ho mai accettato di non sapere
Non ho mai capito per davvero
Il fascino discreto della borghesia
Detesto non capire
da che parte stare
Non ho mai accettato che non son perfetta
Non ho mai davvero perdonato
Sono ignorante, ingenua
intelligente ma non geniale
forse poco originale
sicuramente impaurita
e con troppa troppa
voglia di piacere
Vorrei vedere un cielo non d’Europa
almeno una volta prima di morire
vorrei far nascere un figlio
vorrei banalmente ricchezza e fama
vorrei qualcosa di così eccezionale che non si può immaginare
vorrei un uomo con la testa di Woody Allen
e la potenza di un super idraulico stallone
vorrei dire a tutti che mi attira il porno
vorrei imparare a curare
vorrei avere mille scarpe rosse
voglio avere tanto tanto tanto amore
voglio essere amata più di tutti gli altri
vorrei essere considerata speciale
vorrei tutto il tuo cuore, ogni attenzione
vorrei un uomo perfetto, con un lavoro perfetto
una casa perfetta, un cervello perfetto, un uccello perfetto:
per riassumere il concetto
si può dire
che dentro di me c’è un cucciolo stronzo che vuole tutto.
Non voglio mai mai mai più soffrire.
Non è vero che non ho mai saputo pregare.
Penso troppo ma so ridere.
Non ho mai mentito all’amore.
Non ho mai letto Proust.
Non ho mai mentito all’amore
A volte esagero coi colori.
So essere molto stupida
ma non ho mai mentito all’amore
Va bene, non sono poi un gran chè
e voglio cose che non si possono avere
sono banale
ma non ho mai mentito all’amore.
Non ho mai mentito all’amore
è per questo che so
che l’amore sarà crudele
che l’amore farà ancora male
ma l’amore, lo so e son certa,
l’amore se io non mentirò, non mi mentirà.
Mamma, quella domenica a pranzo
non era influenza intestinale
era che mi ero ubriacata
e avevo baciato uno brutto
ma ti son grata
per aver fatto finta di non capire.
Grazie alla segnalazione di Arsenio Bravuomo che condivide con me una malsana passione per le scarpe, ho scoperto queste splendide Camper per bambini versione “Signora dei calzini”.
Perchè sono in versione “Signora dei calzini”?
Beh… se avete già visto i miei reading, lo sapete, se non li avete mai visti: ecco una buona ragione!
Ti piacciono i miei abiti
ma a me non piacciono i tuoi
.
Di certo non hai
gli abiti adatti
ma mi accorgo
a poco a poco
che tu già mi abiti
.
Dunque ,se anche non mi piace
lo stile dei tuoi abiti,
te lo devo dire:
non sei affatto male
come abitante
.
“Ti piacciono i miei abiti?”
No, non mi piacciono davvero i tuoi abiti.
Ma se vuoi lasciarti abitare,
così come tu mi abiti,
così io abiterò te
dolcemente
e senza pretendere per davvero
un cambio d’abito.
Dimmi, cuore, che ne pensi?
Bum bum
Ti va di approfondire?
Bum bum, bumbum
Ma hai capito il mio dilemma?
Bum, bum
E dunque?
Bum bum, bum bum, bum bum
Non potresti essere un po’ più esplicito?
Bum, bum bum
Ma insomma!
Non sei altro che un muscolo aritmico!
Possibile che tu non riesca mai a essere chiaro?
Bum!
Non mi ricattare, ok?
Bumbumme!
Ok, va bene, hai vinto. No, per carità, non smettere di battere!
.
Due parole sulla situazione politica, almeno?
Bum bum.
.
Rivolgersi alla mente.
.
Ecco a cosa servi: a tutto e a niente.