Ho in mente un natale piatto
liscio
senza dimensione
un natale
senza profondità, senza spessore
un natale di vetro
che si rompe se lo tocchi
alto e fragile
un natale solo per commesse
troppo bello per essere comperato
impossibile da trasportare
un natale per manichini e orsi polari peluches
un natale che se lo godono loro
da dietro le vetrine
un natale da pupazzi sadici
e con niente di umano
Ho in mente un natale pacco
fatto di sole fregature
un natale da scartare e gridare di terrore
un natale senza garanzia
un natale che la merce non si può cambiare
un natale che non c’è la mucca pazza
ma un regalo pazzo che chi lo apre diventa mucca
un pacco di natale
troppo brutto da raccontare
Ho in mente un natale beige
che cambi i colori
non più rosso, verde, argento, oro
ma un natale indaco
con palline terra bruciata,
addobbi senape,
babbi natali fucsia,
alberi violetto
e un sacco, un sacco di marrone merda per i festoni
Ho in mente un natale random
che non venga tutti gli anni
un natale
una tantum
un natale che non si sa
un natale senza stagione
un natale di ferragosto
di settembre
di mezza stagione
un natale imprevedibile
un natale scherzo di aprile
un natale “ci hai creduto faccia di velluto”
Ho in mente un natale giraffa
o pinocchio
un natale naso lungo o collo lungo
un natale che se sbagli regalo
un natale che se ti fa schifo il dono
un natale che se non è della tua taglia
un natale che a caval donato si guarda i bocca
un natale che se non lo volevi
un natale che se dici “Oh che bello”
ti si allunga il naso o il collo
(ai maschi più bugiardi gli cade il pisello)
Ho in mente un natale panettone
che all’improvviso non c’è altro da mangiare:
ravioli-panettone
polenta-panettone
tacchino-panettone
spumante con l’uvetta
pane-panettone
vai dal formaggiaio e gli chiedi la gorgo
e quello fa la solita scena
spostando il coltello:
“una fetta così o così?”
così, gli dici e lo guardi con disperazione
mentre ti incarta nella carta formaggia
una bella fetta di panettone
un natale panettonato che alla fine
tutti vomitano
un natale d’uvetta e canditi:
al tg dicono che il panettone è vivo
una forma di vita aliena
scesa sulla terra per mandorlarci tutti.
Ho in mente un natale appeso
una natale da cordata
da balcone
un natale tutti appesi come ladri
un natale che se quello sopra di te
gli scappa
sei fottuto
un natale che prima o poi
quello appeso per primo
cede al lato oscuro della forza
molla la presa
e si precipita giù tutti schiantati
Ecco cosa pensa Babbo Natale
mentre ciondola dal vostro balcone
ecco cosa pensano tutti i vostri babbi:
in cordata, grandi o piccoli che siano
i vostri appesi babbi stanno per impazzire.
Fateli entrare, vi prego,
ritirateli
non sopportano più la tensione
fate entrare quei babbi natali
hanno freddo, sragionano
si annoiano
fateli entrare prima che sia troppo tardi
fateli entrare, servitegli vin brulé e pandoro
dite loro che vi siete sbagliati
ascoltate le loro tristi storie
dite loro che siete degli idioti
dite che avete ceduto alla moda
dite che è colpa dei coniugi Beckham
dite e fate qualunque cosa
chiedete scusa
per la vostra mancanza di gusto
perché lo sappiamo tutti
lo sapete anche voi
che tenere un babbo appeso fuori è una cazzata
e che se sono arrabbiati
hanno solamente ragione.