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Pazzesco!
Mi sono accorta grazie a una nuova frequentatrice di questo blog, di non aver mai pubblicato la poesia che ha dato i natali alla Signora dei calzini e a tutte le sue scorribande.
Rimedio subito: eccola!!!!
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Nostra signora dei calzini
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Due calzini
uno brutto e uno bello
li compero ogni autunno.
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Due calzini,
uno brutto e uno bello
si perdono: ogni autunno.
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C’è un luogo, signora,
dove si perdono i calzini,
c’è, signora,
in ogni casa.
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La signora che vende i calzini
sorride
e ha quella certa comprensione
negli occhi:
è d’accordo con me.
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Ci accaniamo
per un buon cinque minuti
io e la signora
sui calzini scomparsi
e su chi li faccia scomparire.
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Dopo mi sento meglio,
ma non mi volto a guardare:
la voglio pensare assorta,
la signora dei calzini,
con una certa profondità negli occhi
con una certa comprensione per me.
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Perché ciò che veramente volevo dirle
ciò che veramente mi infastidisce
è che ho perso qualcosa
che ieri sera avevo capito
e che ora non so più,
non me lo ricordo.
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C’è un luogo, signora,
dove si perdono i pensieri,
c’è, signora,
in ogni corpo.
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Perciò ho due calzini nuovi
in borsa,
uno bello e uno brutto,
due calzini perduti
in casa,
uno bello e uno brutto,
e ho il cuore terribilmente confuso.
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Grazie Stefano!
Le poesie son tutte qua sotto…. devi scorrere la banda principale. Io son un po’ meno prolifica degli inizi… ma ci sono. Certo, arrivano solo a 5, 6 per volta. Le altre vanno cercate così: nella barra laterale in “ARCHIVIO POESIE E TUTTO UN PO'” selezioni i vari mesi e le trovi tutte, mese per mese. Poi, sempre nella barra laterale, al fondo, c’è il “cercatrova”, dove inserisci una parola e ti viene fuori di tutto.
Spero che tu riesca a trovare quel che cerchi!!!
E grazie!
La Signora dei Calzini
Miss signora dei calzini! Grazie della visita! 🙂
Le tue poesie sono una meraviglia per l’orecchio e la vista.
Però fatico a trovarle sul tuo sito, io che una volta le leggevo deliziato e meravigliato proprio qua.
Ora… le hai chiuse TUTTE nel tuo libro…? 🙂
E ci hai privato del piacere di leggerti in linea?
O sono solo io che non riesco a trovarle più?…. 🙂
Sono bellissime, comunque. E’ arte, arte divina la tua.
Grazie del dono che ci fai. 😉
Miss signora dei calzini! Grazie della visita la mio sito 🙂
Le tue poesie sono una meraviglia per l’orecchio e la vista.
Però fatico a trovarle sul tuo sito, io che una volta le leggevo deliziato e meravigliato proprio qua.
Ora… le hai chiuse TUTTE nel tuo libro…? 🙂
E ci hai privato del piacere di leggerti in linea?
O sono solo io che non riesco a trovarle più?…. 🙂
Sono bellissime, comunque. E’ arte, arte divina la tua.
Grazie del dono che ci fai. 😉
Calzini torinesi: beh… come al solito i paragoni mi intimoriscono e mi lusingano.
Chissà i calzini di Pavese, e Calvino… azzurri?
Non so dirti come mai, Signora, forse è solo perchè so che sei di Torino, ma questa poesia la sento ricca di torinesità : – )
Ci sono pizzichi di Pavese, di Calvino (anche se lui era ligure, a rigore…), di Ceronetti…
Bello: grazie per averla messa sul blog : – )