Ma dove ti assomiglia il mondo?
Nel piede che trema impaziente, nel bacio
nella mano nascosta del piacere o in quella della stretta di mano?
Ti assomiglia dentro gli occhi o nell’osso, nell’intestino?
Ti assomiglia qui o nel futuro?
Ti assomigliava prima più che mai?
Dove, in che modo, ti assomiglia il mondo?
Nel lasciarsi compiere o nel progettare?
In un colore nuovo di capelli o fra le rughe della fronte?
Nel groviglio festoso dei giorni
o nel vuoto ferino di certe ore?
Nel nascere, nel rialzarsi o nell’ammalare?
Dove, in che punto, ti assomiglia davvero il mondo?
Nell’espressione che hai quando piangi o nel sorriso?
Nella malinconia della fine
o nella gioia di un vestito rosso, di un nuovo amore?
Non ti assomiglia per niente?
Ti assomiglia molto, e dove?
Nella quiete dolce della sera o nell’aria acerba del mattino?
Nell’uomo che ti entra dentro
o nelle parole che escono fuori?
Nel dirsi o nel lasciarsi raccontare?
Nel noi, nella folla o nel tu solamente tu?
Come ti assomiglia il mondo?
Come il lupo o come la bambina?
Come la bellezza o come quella che non hai?
Come ciò che resta o come ciò che hai perduto?
Come i gesti grandiosi o come quelli piccoli?
Come la cucina, la cantina o la sala da thè?
Come lama affilata o lento rimestare?
Perchè ti assomiglia il mondo, perchè?
Per la bugia che hai detto?
Perchè dici sempre tutto e anche di più?
Perchè sei molto o perchè sei solo ciò che sei?
Ti assomiglia dove tu credi o dove meno te lo aspetti?
Ti assomiglia nel pomerggio, nel pisolino, nel sonno che gonfia la palpebra?
Ti assomiglia nella veglia, nel lavoro o nella vanità?
Ti assomiglia nel padre o nella madre?
Nel matrimonio, nel tradimento,
in chi ti mette da parte o in chi ti sceglierà?
Ti assomiglia malgrado te o grazie a te?
Ti assomiglia per dispetto o per amore?
Per solitudine o per necessità?
Come ti assomiglia il mondo?
Dove?
i gavettoni goffredo? mah…
vi consiglio di leggere invece questa bellissima parodia di coelho:
http://www.youcandid.com/video/0fc297c3465b6882b8affb632daf6d9f/
Credo che il mondo ci somigli nel suo essere un infinito di infiniti…ma tu lo hai detto naturalmente in maniera molto più bella, cara Signora nostra dei Calzini 🙂
a me no
Ma assomiglia, il mondo?