Chi custodisce il tempo

Mio nonno per forza che anche in pensione si doveva svegliare

c’è sempre molto da fare quando devi

vigilare il tempo

ricordati di mettere l’orologio avanti l’orologio indietro

domani si dorme un’ora in meno un’ora in più

doveva dirlo a tutta la famiglia

al figlio alla nuora alle figlie del figlio

che andavano di fretta

che i giovani certe cose

sempre qualcosa di più importante da fare

e prima che uscissero bisognava avvertirli

che pioveva se pioveva

che c’era il ghiaccio se era gelato

e questa notte va sotto zero bisogna coprirsi bene

o serrare fuori il sole fare l’ombra in casa

prendere le scarpe della pioggia, della neve

ricordarsi l’ombrello

 

Poi quando è morto

dev’essere che poi succede così

c’è qualcuno che alla fine si prende il compito, la briga

bisogna custodire le stagioni, organizzare i pranzi di Natale

ricordarsi gli onomastici

da quando la nonna non c’è più

mia madre compra regalini, li tiene da parte

una penna, una gommina, piccole cose

i nipoti, glieli dà, nei giorni qualunque, mica solo a Natale

mio padre, invece

ricordati di mettere l’orologio avanti o indietro

domani si dorme un’ora in meno un’ora in più

guarda che danno pioggia

dovreste mettervi il caschetto

andare in bicicletta in città

quando piove, una mantellina almeno

nove euro e novanta l’ho viste che le vendono

dovete dirmi entro mercoledì se vi prendo la carne

venerdì scade l’offerta

ma è meglio andare prima

che poi finisce la roba

alla Coop

avete prenotato il Caf, c’è da fare la dichiarazione dei redditi

ricordalo anche a tua sorella

chiedile se ha visto

non mi ha risposto non risponde mai

le ho mandato un sms


poesie

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