È natale e qui non ci sono
fedi o bambini
si sta così, adulti e vicini
a ridire certe forme d’amore
Da loro ho imparato
il gioco e l’estro,
tentare di fare
nuove le cose – e forse migliori
Siamo gente che si guarda addosso
con benevolenza – e verso il mondo pure
mi hanno insegnato a non fare il rancore
Sarà ingenuità ma lo scelgo
è radice
e mi va bene
Da loro ho imparato
a cercare il riso e la maniera
di fare la festa
che è poi soprattutto un modo
di stare nel tempo:
guadare la morte
cercarsi l’amore
di stare vicino.