La signora dei calzini, esprime vibrante pride lgbt ma anche abc ma anche qzkj e non vede utopisticamente l’ora che le lettere si possano combinare variamente, in tutte le lingue, per esprimere concetti di amore umano vario e variegato, di intelligenza emotiva e relazionale e parità di diritti (su tanti fronti non solo quello della sessualità) e che si tenda pure, ogni tanto, verso la parte migliore dell’umanità che se pure ben nascosta ce l’abbiamo, suvvia. Perdonatemi l’ottimismo, ogni tanto ci vuole…